Chi è l’arcangelo Samael? Quali sono i suoi compiti?

Introduzione

Le tre religioni più popolari al mondo (Islam, Cristianesimo ed Ebraismo) sono nate dalle stesse credenze di base. Insieme sono conosciute come le religioni abramitiche e, sebbene differiscano nei diversi sistemi di credenze, hanno ancora molte cose in comune. Uno di questi è: l’immagine oscura di Samael. Spesso tradotto come Satana o il Grim mietitore, Samael è l’onnipotente arcangelo della morte. Ci sono molti angeli potenti e demoni terrificanti nella Bibbia, da Lucifero ad Azazel, ma Samael è il più importante perché è eternamente leale al suo Dio. Grazie a tutti i tipi di incredibili interpretazioni religiose, ci sono molti fatti interessanti sull’Arcangelo Samael. Questo articolo ci porterà in un viaggio per capire chi è Samael.

Chi è Samael?

Samael è un arcangelo della mitologia talmudica e post-talmudica, così come della tradizione cristiana. Anche i miti e alcune altre religioni credono nel mito di Samael. Si dice che sia l’angelo custode di Esaù e il santo patrono del peccaminoso impero romano.

Samael è spesso associato a Satana perché ha spesso attività oscure e distruttive. Viene spesso paragonato a un angelo caduto, come Lucifero, e al capo degli spiriti maligni. Uno dei ruoli di Samael nella fede ebraica è quello di essere un angelo della morte. Ciò significa che è un angelo caduto, ma era uno dei servitori di Dio. Da buon angelo, è probabile che Samael risieda nel settimo cielo, nonostante sia un arcangelo del quinto cielo. Nella credenza ebraica, si dice che Samael sia il Grim mietitore e uno dei re del mondo servito da molti angeli. Vive nel settimo cielo.

Si dice che sia stato lui a tentare Eva, poi l’ha ingannata e l’ha messa incinta di Caino. Alcune fonti descrivono Gadreel come l’angelo che ha ingannato Eva; tuttavia, alcuni studiosi ebrei affermano che fu Samael a tentare Eva in forma di serpente. A volte si dice che Samael sia l’angelo che lottò con Giacobbe e l’angelo che tenne la mano di Abramo quando stava per sacrificare suo figlio. Nella Sacra Cabala, Samael è visto come “la severità di Dio” ed è elencato come il quinto Arcangelo nel mondo di Briah. Secondo la Cabala zoharistica, Samael è anche associato a Eisheth Zenunim, Na’amah e Agrat Bat Mahlat, tutti angeli della prostituzione sacra.

Qual è il ruolo di Samael?

Samael, che può essere anche scritto Sammael, è un potente arcangelo che svolge molti doveri, il più importante dei quali è la distruzione e la morte, ed è un accusatore e un ingannatore, non per niente il suo nome significa “castigo di Dio“. Sotto molti aspetti è simile a Lucifero, ma a differenza di Satana, che è quasi sempre ritratto come malvagio, Samael è considerato sia buono che cattivo. A seconda della tradizione, Samael potrebbe essere un angelo caduto, oppure potrebbe essere visto come un angelo che è ancora fedele alla legge di Dio ma incoraggia la fede nell’oscurità.

Il carattere di Samael, a parte Satana, è che sebbene sia descritto come un angelo caduto, si crede che sia sotto il comando di Dio e non un nemico diretto.

Nella tradizione ebraica, si dice che Samael sia il serpente che ha tentato Eva a peccare. L’ha anche tradita e l’ha messa incinta di Caino. Samael divenne quindi il marito della prima moglie di Adamo, Lilith, che era anche la sua compagna incirconcisa. Ha cresciuto molti figli demoniaci con lei, incluso un figlio, Sariel, “La spada di Samael“. Dio temeva che Sammael e Lilith avrebbero tormentato il mondo con il loro sangue malvagio e abbattuto l’angelo malvagio, quindi ha castrato l’angelo.

Sebbene molte delle sue azioni siano simili a quelle compiute dal personaggio cristiano di Satana, al punto che a volte viene descritto come un angelo caduto, non è necessariamente malvagio, poiché anche le sue azioni sono buone, come distruggere i peccatori.

Nei testi midrashici, è considerato un membro dell’esercito celeste con doveri distruttivi. Uno dei ruoli più importanti di Samael nella tradizione ebraica è quello dell’arcangelo della morte e del capo di Satana. Sebbene perdoni i peccati dell’uomo, rimane servo di Dio; appare molte volte nella storia del Giardino dell’Eden e registra la caduta di Adamo ed Eva e del serpente durante il periodo del Secondo Tempio. Tuttavia, il serpente non è una forma di Samael, ma piuttosto una bestia che cavalcava come un cammello. In un solo mito, si crede che sia il padre di Caino e un amante di Lilith. Nei primi libri talmudici e midrashici, non era ancora identificato con Satana. Più tardi il Midrashim lo intitolò “il capo di tutti i demoni“.

Come angelo custode e protettore di Roma, è il più grande nemico di Israele. All’inizio della cultura ebraica in Europa, Samael si affermò come rappresentante della cristianità grazie alla sua identificazione con Roma.

In alcune teorie gnostiche, il ruolo di Samael come fonte del male è identificato con il Demiurgo, il creatore dell’universo. Sebbene entrambi i resoconti possano provenire dalla stessa fonte, lo sviluppo gnostico differisce dallo sviluppo ebraico di Samael, in cui Samael è solo un angelo e un servitore di Dio.

Samael e Lilith

In che modo Samael e Lucifero sono diversi?

Samael e Lucifero, sebbene possano sembrare simili in realtà sono molto diversi e sono due figure distinte.

Lucifero: un angelo caduto, uno degli arcangeli del cielo. È descritto come il portatore di luce ed era l’angelo musicale di Dio, rappresenta la stella del mattino e, come stella, è il più luminoso e il più bello degli angeli. Dopo la sua caduta, ora è uno dei potenti (avversari) satanici

Samael: Quando si tratta di gerarchia angelica, il posto di Samael è superiore a quello degli Haayyot (“creature celestiali del cielo”) e dei Serafini. Era un angelo dall’aspetto orribile con 12 ali. È descritto come un seduttore, distruttore e accusatore. È l’angelo della morte che toglie la vita a una persona. Samael è seduto al settimo cielo, sebbene sia dichiarato arcangelo del quinto cielo; la ragione di ciò è la presenza del trono di gloria nel settimo cielo. È il capo di due milioni di angeli e il capo di altrettanti demoni. Divenne anche il consorte di Lilith e allevò figli demoniaci con lei (ha persino fatto sposare ad Adamo l’angelo della prostituzione di nome Naamah, e così nacque Asmodeus).

La differenza tra i loro poteri e il loro ruolo è enorme.

Lucifero cadde a causa della sua ricerca del posto più alto tra tutti gli angeli; questo è stato alimentato dal suo orgoglio di angelo più luminoso. Samael è un angelo la cui opera è per molti versi oscura, come gli angeli Af (rabbia) e Hama (rabbia), perché, come loro, è il primo angelo che Dio ha creato per compiere la sua volontà ad ogni costo, a causa della primaria natura della sua responsabilità, a differenza di Lucifero, è descritto sia come buono che come cattivo.

Sebbene sia chiaro che Lucifero sia un angelo caduto, la posizione di Samael è di natura più o meno ambigua. E se segui scritture diverse, ti renderai conto che Lucifero non è esattamente malvagio, è paragonato al peccato di superbia, ma non può essere paragonato al male. D’altra parte, le azioni di Samael mostrano chiaramente il suo cattivo carattere.

I loro obiettivi possono essere così riassunti:

Lucifero: Destinato ad essere il più brillante e il più potente degli angeli. Intenzione di ascendere dove nessun angelo ha mai sognato di ascendere perché crede di essere più forte di tutti gli angeli.

Samael: destinato ad essere il nuovo Dio, a far scendere Dio dal cielo. Il suo scopo è distruggere la fede in Dio dal cuore degli uomini. Con l’obiettivo di corrompere tutti e governare tutti. Era malvagio, malvagio e traditore.

Se guardi da vicino, Samael rende Lucifero una brava persona. Voglio dire, che tipo di creatura è questo Dio che caccia Lucifero, che era un orgoglioso (stupido) sognatore tanto da andare all’inferno mentre si teneva accanto un’entità maligne e pervertita come Samuele al settimo cielo?

Conclusione

Il livello di inganno di Samael è piuttosto bravo. È spesso considerato sia buono che cattivo ed è molto fedele alla parola di Dio, adempiendo i suoi comandamenti senza dubbio. Ad esempio, Samael piantò l’albero della conoscenza e divenne il serpente che tentò Adamo ed Eva a mangiarne il frutto. Quando Dio mise alla prova la fede di Abramo e gli ordinò di sacrificare suo figlio Isacco, fu Samael a sussurrargli all’orecchio di rifiutarsi di obbedire. Tuttavia, tentare l’umanità è il vero comando di Samael. Dio gli diede il potere di tentarli per alleviare la loro punizione.